Dove vuoi cercare?
CARRELLO ELEVATORE STILL a GPL
600,00 €
- Categoria: Macchinari, utensili, materie prime
- Numero: 8/2024
- Tribunale: TRIBUNALE ORDINARIO Treviso
- Lotto: 08
- Data asta: 12/09/2024 11:00
CARRELLO ELEVATORE STILL a GPL
Silea (TV)
Visualizzazione video disabilitata
Descrizione
CARRELLO ELEVATORE STILL a GPL, modello TF616/4005, matricola 40050325, anno di costruzione 1978, privo di ogni tipo di documentazione, fornito di due chiavi.
Dati del lotto
Dati di vendita
Il perfezionamento dell’offerta presuppone il versamento di una somma a titolo di cauzione nella misura, modalità e termini in scheda indicate. L’importo della cauzione viene calcolato in automatico sulla base del primo prezzo offerto dall’Utente per la partecipazione alla gara.
Il pagamento della cauzione è presupposto indefettibile per partecipare all’Asta e l’offerta dell’Utente diviene, quindi, irrevocabile, incondizionata e vincolante.
Tramite pagamento con carta di credito, la partecipazione alla gara è immediata. L’importo della cauzione viene calcolato in automatico sulla base del primo prezzo offerto dall’Utente per la partecipazione alla gara. Qualora non si risultasse aggiudicatari, l’importo non verrà addebitato; in caso di aggiudicazione, l’importo verrà prelevato e contabilizzato.
Il pagamento della cauzione dev'essere effettuato entro e non oltre il termine “FINE ISCRIZIONE CARTA DI CREDITO”.
Si comunica che, solo in caso di aggiudicazione, verrà addebitata una commissione bancaria pari al 2% dell’importo della cauzione corrisposta a mezzo carta di credito.
Visione su appuntamento previa richiesta scritta da inviare con congruo anticipo a mezzo email all'indirizzo astefallimenti@ivgtreviso.it
Modalità di Partecipazione all’Asta
La partecipazione all’asta è consentita unicamente con offerta telematica (che mantiene la forma dell’offerta irrevocabile d’acquisto) da presentare, previa registrazione al Portale, mediante compilazione del “modulo web” accessibile tramite l’apposita funzione “partecipa” presente all’interno della scheda di pubblicazione (Area Negoziale) relativa al bene/lotto di interesse, pubblicata e resa disponibile sul Portale www.spazioaste.it
L’Area Negoziale è accessibile direttamente anche dalla scheda relativa al bene/lotto di interesse pubblicata sul sito www.ivgtreviso.it
L’accesso all’Area Negoziale per la presentazione dell’offerta è ammesso nel periodo di gara.
Si ricorda che al modulo web si dovrà allegare copia “.pdf” di un documento di riconoscimento in corso di validità e del codice fiscale dell’offerente e, nel caso di offerta presentata da Ditta Individuale o da Società, copia “.pdf” della visura camerale aggiornata oltre a copia “.pdf” del documento di riconoscimento in corso di validità e del codice fiscale del titolare della ditta individuale ovvero, per le Società, del relativo Legale Rappresentante che dovrà essere munito degli idonei poteri. Non sono ammesse offerte irrevocabili d’acquisto per persona da nominare.
Per assistenza sulla presentazione dell’offerta telematica e/o supporto tecnico nonché per ricevere informazioni relative alla partecipazione alle operazioni di vendita telematica e all’uso della piattaforma www.spazioaste.it, l’utente/offerente può:
- fare riferimento all’apposito manuale utente reso disponibile sul sito www.spazioaste.it;
- contattare direttamente il customer-service al recapito tel. 848-780013;
- inviare una email all’indirizzo garamobiliare@astalegale.net.
N.B.: la partecipazione all’asta presuppone la preventiva registrazione al sito del Gestore Astalegale.net S.p.A. (www.spazioaste.it). Si segnala che la registrazione dell’utente al Portale comporta l’accettazione dei termini e delle condizioni stabilite dal gestore Astalegale.net S.p.a. anche per quanto attiene alla gestione dei dati personali ai sensi e per gli effetti della vigente normativa sulla “Privacy” nonché per quanto attiene al “Regolamento del sito” (www.spazioaste.it).
La validità dell’offerta telematica e, quindi, l’ammissione alla gara, è subordinata al preventivo avvenuto versamento di una somma a titolo di DEPOSITO CAUZIONALE da corrispondere a mezzo carta di credito.
Il deposito cauzionale può essere di importo prestabilito e fisso oppure essere parametrato al prezzo offerto nel momento di iscrizione alla gara con la precisazione che il prezzo da offrire deve essere almeno pari all’ultimo prezzo offerto (da altro soggetto in gara) incrementato almeno dell’importo sopra indicato quale rilancio minimo.
L’offerente riceverà apposito avviso, all’indirizzo email comunicato in sede di iscrizione, a conferma della generazione dell’offerta telematica e di ammissione alla gara.
La vendita, se non diversamente indicato, è da intendersi nella formula “a corpo”.
Modalità di Svolgimento dell’Asta
La gara d’asta si svolgerà, nell’intervallo temporale suindicato e senza soluzione di continuità, sull’Area Negoziale relativa al bene/lotto di interesse presente sulla Piattaforma di vendita www.spazioaste.it
Gli offerenti ammessi potranno partecipare alla gara, nell’intervallo temporale di gara predefinito con eventuali successivi prolungamenti di tre minuti fino ad aggiudicazione, accedendo alla propria area riservata tramite le credenziali personali. È a cura, onere ed interesse dell’offerente telematico, ovunque si trovi, munirsi di una stabile ed appropriata connessione internet per l’accesso all’Area Negoziale. La procedura fallimentare e l’Istituto Vendite Giudiziarie restano esentati da qualsivoglia responsabilità per la mancata partecipazione alla gara d’asta per cause/negligenze da imputare all’offerente telematico anche nell’assicurarsi la stabile ed appropriata connessione internet.
Gli automatismi informatici della suindicata Piattaforma di vendita prevedono l’invio al partecipante alla gara di un avviso (ai recapiti indicati in sede di iscrizione) di avvenuto rilancio al fine di consentire l’accesso all’Area negoziale per eventualmente a sua volta rilanciare.
Risulterà aggiudicatario, ferma restando l’operatività della previsione di cui all’art. 217, co. 1, C.C.I.I., il partecipante alla gara che avrà formulato l’offerta maggiore nell’intervallo temporale prestabilito.
Ai non aggiudicatari verrà integralmente restituita la somma corrisposta a costituzione del deposito cauzionale.
Si precisa che, in ordine all' operatività dell' art. 217, co. 1, C.C.I.I. (in relazione alla possibilità del G.D. di sospendere la vendita), il saldo del prezzo dovrà essere effettuato a seguito di apposita comunicazione da parte dell'ISTITUTO VENDITE GIUDIZIARIE.
L’aggiudicatario definitivo è tenuto all’immediato pagamento del saldo prezzo per prezzo di aggiudicazione, Iva a termini di legge oltre ad eventuali oneri accessori. Il deposito cauzionale sarà trattenuto fino al corretto completamento (per modalità e tempistiche) delle operazioni di asporto di tutti i beni aggiudicati e verrà restituito solo ed esclusivamente in seguito al completamento delle operazioni di asporto di tutti i beni (inclusi eventuali materiali di risulta compresi nel Lotto aggiudicato) nella tempistica indicata, con riserva di trattenimento del deposito cauzionale a copertura delle spese di occupazione dei locali, asporto, liberazione e pulizia dei locali e custodia dei beni aggiudicati nel caso di inadempienza dell’acquirente, ciò fatto salvo il maggior danno.
Il pagamento dovrà essere effettuato a mezzo assegno circolare non trasferibile intestato ad “Aste.Com S.r.l.” ovvero bonifico bancario alle coordinate IBAN che verranno comunicate da I.V.G.
È ammesso il pagamento in contanti del saldo prezzo solo per le aggiudicazioni di importo complessivo (per prezzo di aggiudicazione, Iva ed eventuali oneri accessori) non superiore al limite previsto dalla normativa c.d. “Antiriciclaggio”.
Il mancato pagamento, parziale o integrale, del saldo prezzo comporta la caducazione dell’aggiudicazione e conseguente nullità della medesima vendita con trattenimento dell’intero deposito cauzionale, fatto salvo il maggior danno arrecato alla Procedura fallimentare (i.e.: per dilatazione delle tempistiche di occupazione di spazi o immobili di terzi). Nell’esclusivo interesse della Procedura, in caso caducazione dell’aggiudicazione potrà essere valutata la possibilità di assegnazione del Lotto ad altro miglior offerente – che ha partecipato alla vendita competitiva - al prezzo da quest’ultimo offerto in sede di suo ultimo rilancio, così come individuato e stabilito sulla base delle risultanze della cronologia di gara competitiva. L’assegnazione è in ogni caso subordinata: i) alla preventiva acquisizione di apposita dichiarazione di interesse e contestuale impegno all’acquisto da parte di tale soggetto; ii) al nulla osta degli Organi della Procedura; iii) al pagamento integrale del saldo del prezzo oltre eventuali Iva ed accessori di vendita.
Ai non aggiudicatari verrà restituito il deposito cauzionale presentato.
Attenzione: per quest’asta non è prevista la possibilità di presentare offerte migliorative dopo l’aggiudicazione.
Operatività della Previsione di cui all’art. 217, co. 1, C.C.I.I.
È in ogni caso fatto salvo quanto previsto dall’art. 217 C.C.I.I. in ordine ai poteri del Giudice Delegato alla Procedura di sospendere o impedire le operazioni di vendita nei termini previsti dall’art. 217, co. 1, L.F.
Bene
Consegna dei beni aggiudicati: la consegna dei beni aggiudicati avverrà, previo accordo con l’Istituto Vendite Giudiziarie, ad aggiudicazione definitiva e una volta incassato il saldo prezzo. È, infine, a cura e spese dell’aggiudicatario/acquirente ogni attività volta all’asporto/trasporto del bene acquistato in seno alla vendita competitiva. L’asporto dei beni dovrà comprendere la pulizia dei luoghi e locali o dei luoghi dove essi si trovano da materiali di risulta o sfridi prodotti, pena la facoltà di addebito di un indennizzo. In ogni caso, l’asporto di tutti i beni dovrà essere completato entro i termini temporali indicati in calce alla descrizione di ciascun lotto. Nel caso in cui le operazioni di asporto terminino in ritardo rispetto alle tempistiche concesse, verrà addebitato all’acquirente un indennizzo occupazionale per ogni giorno di ritardo, anche rivalendosi sul deposito cauzionale corrisposto. L’asporto dei beni dovrà comprendere la pulizia dei luoghi e locali o dei luoghi dove essi si trovano da materiali di risulta o sfridi prodotti, pena la facoltà di addebito di un indennizzo. Rimane a esclusivi cure e oneri dell’acquirente anche l’asporto di eventuale documentazione cartacea e affine rinvenuta all’interno o in prossimità dei beni acquistati, nonché la gestione di quanto l’acquirente vorrà trattare come materiale da smaltire.
L’Istituto Vendite Giudiziarie e la Procedura di liquidazione NON mettono a disposizione personale e mezzi per le attività di asporto dei beni aggiudicati, né garantiscono la presenza di acqua e/o corrente elettrica. L’Istituto Vendite Giudiziarie e la Procedura di liquidazione si riservano la facoltà di trattenere tutto o una parte della CLAUSOLA PENALE a copertura degli eventuali indennizzi richiesti.
Obbligo di formattazione hard disk: è fatto obbligo all’aggiudicatario/acquirente, a sue cure e spese, l’attività volta alla formattazione degli hard disk e di ogni altro tipo di memoria informatica dei PC e/o di altri dispositivi elettronici parte del Lotto in vendita, con più ampio esonero da responsabilità della Procedura, del Curatore e dell’Istituto Vendite Giudiziarie di Treviso per ogni questione inerente e conseguente la violazione della normativa sulla “Privacy” ai sensi del Regolamento UE 216/679;
Danni e responsabilità nelle attività di asporto dei beni: è ad esclusiva cura ed onere dell’acquirente ogni attività di ripristino per gli eventuali danni arrecati all’immobile nel quale sono ricoverati i beni aggiudicati o ad altri beni mobili ivi presenti. L’acquirente, che sarà tenuto a procedere con la valutazione dei rischi che l’attività di smontaggio/asporto dei beni può comportare per la salute e sicurezza dei lavoratori e/o per l’ambiente, è unico responsabile degli eventuali incidenti e infortuni che dovessero accadere, anche al personale addetto al ritiro. L’acquirente avrà la responsabilità e l’onere di intraprendere ogni più opportuna fattiva iniziativa finalizzata alla valutazione dei rischi da interferenze e ad ogni conseguente adempimento e coordinamento tra tutte le parti coinvolte, con ciò esonerando la Procedura e I.V.G. da qualsivoglia eventuale profilo di responsabilità inerente e conseguente; l’offerente/aggiudicatario/acquirente, con la partecipazione all’esperimento di vendita competitiva, dichiara di essere consapevole di essere tenuto, qualora ne ricorra l’obbligo di legge, alla redazione/sottoscrizione del D.U.V.R.I. e/o di ogni altro documento che sarà ritenuto utile al fine della gestione delle interferenze tra le attività, anche di società terze, in corso nel medesimo sito di lavoro, sostenendone – per la propria parte – anche i relativi costi.
L’Istituto Vendite Giudiziarie e la Procedura di liquidazione si riservano la facoltà di trattenere tutto o una parte della CLAUSOLA PENALE a copertura degli eventuali indennizzi richiesti.